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  • 19/09/2023

Progetto piattaforma

PREMESSA
Lo scenario europeo propone, in accordo con l'Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, una strategia volta a migliorare la qualità dell'istruzione scolastica degli studenti e delle studentesse. Citando lo specifico obiettivo, risulta di fondamentale importanza “Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva per tutti”. L'accesso concreto all'istruzione passa pertanto anche da un corretto utilizzo dei canali multimediali, per sostenere anche nel campo dell'istruzione il triangolo “Ricerca-Innovazione-Sviluppo”. Il nostro progetto si pone come obiettivo la modulazione e la personalizzazione degli apprendimenti scolastici al fine di garantire il traguardo formativo per tutti gli studenti, poiché ogni soggetto coinvolto ha diritto di apprendere secondo le sue specifiche necessità.

La realtà scolastica emersa dall’attivazione della didattica a distanza - e dalle nuove forme di insegnamento portate alla ribalta dall’attuale emergenza sanitaria - ha trasformato la consapevolezza di un opportuno rinnovamento delle pratiche educative in urgente dovere di messa a punto di buone prassi e di interventi mirati da rivolgere in particolar modo agli alunni più fragili, come gli alunni con Bisogni Educativi Speciali, alunni con disabilità, alunni a rischio di abbandono e gli alunni privi di un facile accesso alle tecnologie.

L’unione di figure professionali, come Insegnanti di scuola specializzate nell’inclusione, sia per la scuola primaria, sia per la scuola secondaria di 1° grado, terapiste esperte nella riabilitazione in età evolutiva e l’esperto in tecnologie assistive, ha portato alla realizzazione di una nuova metodologia di fare didattica.

Il percorso scolastico degli alunni in condizioni di disabilità va infatti adattato e costruito per poter garantire al meglio il successo degli studenti beneficiari. Inoltre, è fondamentale stabilire una costante comunicazione tra l’alunno, la famiglia, la scuola e l’ambito riabilitativo.

Le figure preposte, i docenti curricolari e i docenti di sostegno, unitamente alle altre figure che intervengono nel progetto educativo (OEPAC e terapisti), si trovano spesso nella condizione di dover cercare tra materiali e bibliografie che presentano una rosa ristretta di scelte, poiché la percentuale di richiesta è oggettivamente minore rispetto al resto dell'utenza scolastica.

Ne consegue che le attività sono spesso adattate in modo personale, con un impiego di tempo considerevole.

L'utilizzo di una piattaforma, consente al docente di personalizzare le attività, rende indubbiamente più semplice ed accattivante la somministrazione, poiché l'interattività risulta spesso più coinvolgente e stimolante e riesce a compensare le difficoltà di apprendimento con varie soluzioni quali l'utilizzo di un font ad alta leggibilità, immagini, audio vocali, letture automatiche, rinforzi positivi visivi o uditivi.

A questo grande supporto va aggiunto quindi il tempo di lavoro, l'intento creativo, la possibilità di avere a propria disposizione un numero cospicuo di attività già prestabilite e curate da chi la scuola la vive quotidianamente. Inoltre, in questo modo, è possibile creare attività specifiche tenendo conto delle reali difficoltà dell’alunno, facilitando la comunicazione tra ambiente scolastico e riabilitativo.


DESCRIZIONE
Il multimediale connota ogni aspetto della nostra vita, pertanto, la scuola che è tra le più importanti agenzie formative, dedita alla formazione componenziale del cittadino in tutte le sue sfaccettature, non può assolutamente esimersi dal considerare la multimedialità come uno dei suoi substrati fondanti e non può sottrarsi al mandato di operare un cambiamento e ripensamento della propria azione didattica. Studi scientifici hanno messo in rilievo come l’accesso e la fruizione al multimediale permette un arricchimento dell’offerta formativa contribuendo a favorire uno sviluppo armonico che valorizzi la personalizzazione a cui ciascuno ha il diritto di ambire. Inoltre, soprattutto in alunni che presentano Bisogni Educativi Speciali e che hanno difficoltà nella generalizzazione e automatizzazione degli apprendimenti, la multimedialità diventa un ulteriore rinforzo e contesto di generalizzazione.
Attraverso i canali mediali viene garantito un apprendimento originale che favorisce una elaborazione critica del sapere. L’idea portante del nostro progetto è quella di allinearsi con questa mentalità multicomplessa e multimediale dei nostri ragazzi, i quali sentono la necessità di guardare ben oltre il libro di testo per entrare in comunicazione e relazione diretta con lo stimolo di apprendimento.
L’utilizzo della piattaforma, infatti, consente una piena, arricchente e concreta possibilità di sperimentare l’apprendimento in tutte le sue forme e potenzialità in quanto si allineano pienamente al mood multimodale dei nostri ragazzi.


LA STRUTTURA DEL PROGETTO
Il nostro Progetto parte dall’idea di valorizzare l’unicità di ognuno attraverso la fruizione di azioni educative pensate, ragionate e modellate proprio sulle caratteristiche precipue di ciascuno e sull’originalità della persona umana.
Le attività sono create e ragionate come delle piste di lavoro che guidano l’insegnante il quale è lo “strumento-facilitatore” che coadiuva il discente nella costruzione del proprio bagaglio di competenze da spendere nella vita; sono personalizzabili ed adattabili alle specifiche esigenze, valorizzano capacità e competenze diverse e sono strutturate secondo diversi livelli di difficoltà così da permettere l’accesso e la fruizione a ciascun ragazzo, plasmandosi sulle modalità e stili di apprendimento del singolo e valorizzandone le risorse. Il fatto che le attività siano personalizzabili è di fondamentale importanza per la realizzazione di piani educativi individualizzati che tengano conto dello stile di apprendimento di ciascuno.
Le azioni didattiche presentate sia cartacee che multimediali, realizzate da esperti nella disabilità composta da: Medici, Terapisti specializzati nella comunicazione, Docenti di scuola specializzati, e da un esperto in tecnologie assistive, sono pensate per accogliere una platea di alunni dai 5 ai 11 anni.
Le proposte didattiche cartacee che multimediali sono divise in anni scolastici. All’interno di ogni anno scolastico possono trovarsi i contenitori disciplinari dentro cui sono presentati degli esempi di esercizi da svolgere in multimedialità che coadiuvano i tradizionali sistemi di insegnamento, legati ai libri e quaderni, per favorire processi come l’acquisizione della letto-scrittura e l’implementazione dei processi logici-matematici i quali sono i substrati principali su cui strutturare l’impalcatura delle competenze. Le attività sono pensate anche per sostenere alunni con Difficoltà specifiche al fine di potenziare le funzioni esecutive necessarie per il mantenimento di adeguati livelli di attenzione all’interno del contesto classe e i prerequisiti alla letto-scrittura e alle abilità logico- matematiche.
Il docente può rendere flessibile ogni compito che troverà, adattandolo pienamente alle esigenze dei suoi alunni e rendendolo spendibile a tutti, anche a coloro che presentano delle precise e definite caratterizzazioni specifiche.
Ogni esercitazione è inserita in un preciso nucleo tematico e persegue uno specifico obiettivo di apprendimento.


OBIETTIVI DEL PROGETTO
L’idea fondante del nostro progetto è quella di creare un connubio vincente tra sistemi educativi tradizionali e sistemi multimediali al fine di coadiuvare gli studenti a divenire cittadini attivi, critici, consapevoli, e più competitivi, in una società multifattoriale. La didattica multimediale inoltre si configura come una strategia didattica vincente per tutti gli allievi, anche gli allievi che presentano delle difficoltà di apprendimento.
Il Progetto “Scuola Agile” vuole ampliare la valigia delle metodologie e delle strategie del docente, proponendo occasioni per promuovere insegnamento attivo, capace di valorizzare la partecipazione del discente e di metterlo alla prova in un ambiente virtuale.

Le nostre azioni didattiche sono presentate in modo molto accattivanti e concorrono a:
• facilitare l’apprendimento attivo ed esperienziale, grazie alle opportunità di flessibilità che introduce;
• aumentare la motivazione all’apprendimento e le opportunità di coinvolgimento e partecipazione attiva degli studenti;
• attuare un approccio centrato sul discente, grazie all’ interattività e dunque alla possibilità di scelta;
• promuovere l’individualizzazione ed il rispetto degli stili e dei ritmi personali di apprendimento, attraverso la varietà e la flessibilità delle proposte.


PUNTI DI FORZA
Il nostro Progetto “Scuola Agile” vuole, attraverso la presentazione di una lezione accattivante nei contenuti e nella forma, favorire una esperienza didattica sempre più partecipata, interattiva ed attiva.
La didattica interattiva che proponiamo si basa su un assunto pedagogico importante che è quello di presentare attività capaci di sviluppare processi di riflessione e di revisione critica delle proprie conoscenze.
Attraverso la creazione delle attività sia cartacee che multimediali, danno al docente l’opportunità di promuovere una maggiore focalizzazione sui punti nodali e sui concetti chiave, inoltre, può modulare ed adattare la strutturazione della lezione in base ai feedback che riceve. L’insegnante, infatti, può, ad esempio, ricorrere al multimediale prima della spiegazione di un argomento nuovo per sondare il terreno, far emergere le preconoscenze, stimolare l’attenzione, oppure può usare il canale mediale durante o dopo la spiegazione.
L’esercizio virtuale può essere presentato al singolo o svolto collegialmente, attraverso la proiezione sulla Lim. L’esercizio, ancora, può essere reso anche in formato cartaceo, in base alle esigenze che si manifestano. “Un ulteriore punto di forza del nostro progetto è costituito dall’utilizzo di una voce umana (bambino o ragazzo), non robotizzata che accompagna l’azione didattica, rendendola più reale nel virtuale”.
In ogni caso, è chiaro che il riuscire a rendere evidente e concreto uno dei più importanti strumenti di lavoro dell’insegnante, ovvero la gestione delle domande e delle risposte, rappresenta un’importante opportunità per la didattica.

Alfonsi Fabio Creatore della Piattaforma “ Scuola Agile”
Dott.ssa Nadia Tomassetti “Neuropshiatra Infantile”
Dott.ssa Laura Trifelli “Logopedista esperta in CAA”
Stefano Persichino “Esperto in tecnologie assistive”
______________ “Docente specializzata scuola”

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